MAX CARLETTI - RAISER - Concerti

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Musica

MAX CARLETTI TRIO
Max Carletti | chitarra
Paolo Franciscone | batteria
Stefano Profeta | contrabbasso 

Un terzo di interplay
Una fetta di limone
L’amore per il Jazz dai primordi ad oggi
Chitarra, basso e batteria
Ornette & Charlie
Pezzi originali
Peperoncino q.b.
Shakerare e servire freddo.

TRIOLOGY
Max Carletti | chitarra
Marco Tardito | sassofono contralto e clarinetto
Giorgio Giovannini | trombone 
Triology attivo dal 1999, ha finora svolto la propria attività in ambiti musicali diversi, partecipando a 19° Euro Jazz Festival di Ivrea, “Artisti per Emergency” (Teatro “Piccolo Regio Puccini”), Moncalieri jazz Festival, Jazz a Palazzo ai Giardini Reali. Inoltre ha partecipato alla produzione di alcuni eventi teatrali in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino,  riscuotendo ovunque ampi consensi per l’originalità della proposta musicale. Infine ha collaborato con diverti artisti del panorama nazionale tra i quali Roi Paci.
La rilettura di brani di estrazione jazzistica senza l’ausilio di sezione ritmica consente al gruppo una notevole libertà interpretativa. Grazie anche al variegato background musicale dei componenti, i brani proposti sono contaminati con generi apparentemente distanti come il rock, la bossanova, la musica classica e quella klezmer. Il lavoro di arrangiamento è ripartito tra i musicisti senza trascurare l’interplay.
Il gruppo ha inciso un album per la Silta Records, positivamente recensito dalle più importanti riviste specializzate internazionali (MusicaJazz, Cadence, jazzit, Jazz Convention, Musicablack, JazzRewiev ecc…). Il CD, inoltre, è stato inserito tra le nomination di “Cadence” nei Writers Pool 2009.

FRUBERS IN THE SKY
Max Carletti | chitarra
Paolo Franciscone | batteria
Stefano Profeta | contrabbasso
Silvia Carbotti | voce

Frubers in Sky è un progetto per canzoni da cantare di quelle che restano nel cuore, che appartengono a tradizioni musicali diverse: dalla musica popolare italiana a quella spagnola, dai brani più belli di Joni Mitchell e Beatles agli standard il tutto reinterpretato secondo uno stile comune e moderno che attinge al jazz, al blues e alla world music.�
Frubers in the sky è un nonsense, è quell'istinto di battere il tempo con il piede e cantare anche quando non si conosce un testo. Frubers in the sky è un modo per canticchiare liberamente quando proprio non ti ricordi le parole.
Grazie alla grande esperienza e alla sensibilità di Max Carletti (chitarra), Stefano Profeta (contrabbasso) e Paolo Franciscone (batteria), la voce di Silvia Carbotti si trasforma non solo in strumento ma anche nel mezzo per raccontare delle storie, per legarsi indissolubilmente con il suono e trasformare semplici parole in una canzone.

 
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